Il Progetto
Il progetto reinterpreta il miglior design italiano del primo Novecento, alla ricerca di un’architettura umana, di una casa “bella come un cristallo ma forata come una grotta piena di stalattiti, una casa vivente, versatile, silente, che si adatti continuamente alla versatilità della nostra vita.”
Gio PontiSiamo per la casa colorata perché amiamo la luce e perché amiamo non più un colore ma i colori.